(ANSA) – CAGLIARI, 20 DIC – È stato condannato a 12 anni di reclusione e tre anni di libertà vigilata, Paolo Randaccio, il pensionato di 71 anni reo confesso dell’uccisione della moglie, Angelica Salis, di 60, avvenuto il 9 settembre 2021 nella loro abitazione di Quartucciu al termine di una lite violenta. L’uomo rischiava l’ergastolo ma la Corte d’Assise di Cagliari ha tenuto conto, dopo una sentenza della Consulta, delle attenuanti generiche e di quella della provocazione: ha cioè considerato anche i comportamenti aggressivi della donna. (ANSA).