(ANSA) – ROMA, 19 DIC – L’Unicef ha lanciato l’allarme sull’incombente crisi umanitaria indotta dal clima nell’Africa orientale e meridionale, dove la vita di 45 milioni di bambini è a rischio per cattive condizioni di salute, malnutrizione, sfollamento e perdita di apprendimento. I bisogni sono accresciuti dalle proiezioni che indicano una grande probabilità di forti impatti di El Niño, come inondazioni che perdureranno all’inizio del 2024 e siccità che si prevede persisterà per gran parte dell’anno prossimo, ha precisato il Fondo dell’Onu per l’infanzia in un comunicato Per rispondere ai bisogni umanitari dei bambini e delle comunità colpite dal cambiamento climatico e altre crisi nella regione, l’Unicef ha lanciato un appello urgente di 1,4 miliardi di dollari per continuare a sostenere la sua risposta umanitaria nel 2024, che comprende prevenzione e cure della malnutrizione acuta attraverso cure continuative per madri e figli; prevenzione, individuazione precoce e trattamento delle malattie attraverso le strutture sanitarie; fornitura di acqua sicura e accesso ai servizi igienici per prevenire le malattie trasmesse dall’acqua; fornitura di servizi di qualità per l’apprendimento e per la protezione dell’infanzia, compresi la salute mentale e il sostegno psicosociale; prevenzione della violenza di genere, dell’abuso e dello sfruttamento sessuale; costruzione di sistemi resilienti in grado di resistere agli shock attuali e futuri. (ANSA).