Approvato questa mattina all’unanimità con 63 voti favorevoli il bilancio di previsione finanziario 2024-2025-2026 per il funzionamento del Consiglio regionale lombardo. Un bilancio di 60 milioni di euro, in calo di un milione e 200mila euro rispetto all’anno scorso, in linea con il trend in costante diminuzione dal 2013.
“Il Consiglio regionale inizia la nuova legislatura nel segno del contenimento dei costi della politica – ha spiegato il vice presidente del consiglio Giacomo Cosentino, relatore in Aula del bilancio – I numeri di questo bilancio confermano lo sforzo verso il contenimento delle spese, senza riduzione delle funzioni, confermandosi il parlamento regionale dal costo pro capite più basso d’Italia, con un costo di 2,46 euro per ogni lombardo, meno di tre caffè all’anno”.
Un ulteriore contenimento dei costi avrebbe consentito di stanziare 445 mila euro sul 2024 e 560 mila eurorispettivamente sul 2025 e sul 2026 per tirocini formativi e borse di studio. Tra le spese segnalate, i patrocini (per 500 mila euro) e l’organizzazione di eventi,convegnieseminari (per 730 mila euro), “utili – ha detto Cosentino – a fare della sede dell’istituzione regionale un autentico punto di riferimento per la società lombarda”.
All’attacco le opposizioni in consiglio.