Roma fa soffrire Cantù, costringendola all’overtime, ma la squadra brianzola continua la sua striscia vincente ed espugna il PalaTiziano 93 a 101. I canturini rimangono così secondi in solitaria, a una settimana dal big match del PalaDesio con la capolista Trapani (in programma sabato 23 dicembre alle 20.30).
L’inizio della partita è condizionato da due squadre con percentuali opposte nel tiro da 3: Cantù fatica a lungo a sbloccarsi, mentre Roma colpisce a raffica, con i suoi due stranieri protagonisti. Il primo quarto si chiude con le due squadre in perfetta parità a quota 23.
Mentre alla fine del primo tempo gli ospiti sono in vantaggio, il tabellone segna 45-47.
Anche il terzo quarto si chiude in favore di Cantù, 63-67.
E proprio Cantù prova ad accelerare all’inizio del quarto periodo, ma Roma resta in partita affidandosi ancora una volta ai canestri da lontano. Le triple di Hickey e Moraschini consentono agli ospiti di mettere 10 lunghezze a 3’ dalla fine. Gli ultimi minuti di partita sono però targati Roma che rientra clamorosamente in partita, grazie a una serie di canestri da lontano, l’ultimo dei quali di Cucci a 3 secondi dalla sirena impatta la partita sull’89 pari. Hickey sbaglia l’ultimo tiro e si va ai supplementari.
La reazione di Cantù è affidata a Baldi Rossi e Burns, che indirizzano subito l’overtime. Pasqualin prova a lanciare un’altra clamorosa rimonta dei romani, ma i canestri di Moraschini chiudono, questa volta veramente, la partita. La sirena dopo i 5 minuti di supplementare sancisce la vittoria della formazione biancoblu 93 a 101.