(ANSA) – TEL AVIV, 16 DIC – "L’esercito ed io, come suo comandante, siamo responsabili" della morte dei tre ostaggi israeliani uccisi a Gaza. Lo ha ribadito il capo di stato maggiore dell’esercito israeliano Herzi Halevi aggiungendo che "è proibito sparare a chi alza bandiera bianca e chiedono di arrendersi". "Gli spari – ha continuato – sono stati fatti durante combattimenti e condizioni di stress". (ANSA).