Si interrompe a Brescia la striscia positiva del Como, con la prima sconfitta da allenatore per Cesc Fabregas. Allo stadio Rigamonti i padroni di casa si sono infatti imposti con il punteggio di 2-0.
Una partita in cui i lariani hanno comunque creato anche una serie di occasioni da gol, soprattutto nel primo tempo, che non sono riusciti però a sfruttare. In qualche caso gli azzurri non sono stati fortunati, con le traverse colpite da Simone Verdi nelle fasi iniziali (si era sullo 0-0) e da Cas Odenthal, quando i padroni di casa conducevano per 1-0. Luca Lezzerini, portiere del Brescia, con le sue parate, ha poi dato un contributo importante alla vittoria delle “rondinelle”. Lo stesso ha fatto l’autore del gol, l’attaccante Moncini, tra i pali negli istanti conclusivi al posto dell’estremo difensore, fuori per infortunio e con l’impossibilità di effettuare la sostituzione per raggiunto limite di cambi
Detto, questo, i locali hanno in ogni caso avuto il merito di sfruttare le occasioni che si sono presentate, capitalizzando al meglio disattenzioni della difesa lariana, non troppo attenta in occasione delle reti segnate da Gennaro Borrelli al 60′ e da Gabriele Moncini al 73′.
Un Como che con i suoi tifosi mastica amaro, anche per non aver conquistato la terza vittoria consecutiva a Brescia, un campo che nelle ultime due stagioni aveva portato bene agli azzurri, usciti vincenti dal “Rigamonti”.
Archiviata questa gara, il Como nel prossimo turno torna allo stadio Sinigaglia, la conclusione del girone di andata sempre più vicina (mancano due match). Sabato 23 alle 14 sulle rive del Lario arriva il Palermo. Il giorno di Santo Stefano alle 15 azzurri ospiti del Cosenza.