Tra il 19 e il 22 dicembre a Palazzo Pirelli verrà discussa la manovra di bilancio regionale.
Tra i tanti temi sul tavolo, il consigliere regionale del Partito Democratico Angelo Orsenigo ha voluto porre l’accento sul diritto allo studio.
Secondo Orsenigo: “In Lombardia chi non può pagare non può studiare. La Regione deve mettere mano al costo dei trasporti per studenti, a quello per libri di testo per medie e superiori e predisporre delle soluzioni per la crisi abitativa che impedisce agli studenti universitari di trovare un alloggio anche a Como.
Per questo – prosegue Orsenigo – porterò in aula una serie di proposte di merito per una Lombardia più vicina a studenti e famiglie: un “pacchetto studio” che a giorni verrà votato in Consiglio regionale, durante le sedute di bilancio.
I genitori comaschi sanno bene quanto può costare l’educazione di un figlio e sanno ancora meglio che gli aiuti regionali non bastano. L’attuale Dote Scuola, infatti, non è in alcun modo sufficiente e va aumentata per coprire interamente il costo dei libri di testo che a Como arriva addirittura a cinquecento o seicento euro per studente.
Serve poi un trasporto pubblico gratuito per i giovani fino ai 26 anni che è già realtà in tante città italiane.
Sappiamo, infine, che i prezzi degli affitti a Como come in molte altre città universitarie pongono un serio problema alle ragazze e ai ragazzi che frequentano un ateneo. Problema al quale chiedo che Regione Lombardia dia una soluzione con investimenti nella creazione di nuovi alloggi.
Oggi, purtroppo, rischiamo che il diritto allo studio sia un privilegio di chi se lo può permettere”.