Panettoni di pasticceria acquistati in Italia per essere venduti in Svizzera. Un maxi ordine di 600 dolci tradizionali fatto da un’azienda ticinese che avrebbe cercato però di portare nella Confederazione Elvetica il carico senza dichiararlo e quindi senza pagare le tasse. Un tentativo che è stato però scoperto dai funzionari svizzeri.
Gli agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini hanno fermato a Stabio un veicolo con oltre cento panettoni non dichiarati. La monovolume è stata fermata la sera dell’11 dicembre scorso alle 22. Il veicolo, come ammesso in seguito dal conducente, era entrato in Svizzera poco prima dal valico di Stabio, non presidiato.
I dolci erano stati acquistati in una pasticceria italiana. Come accertato dai funzionari, erano destinati ad essere venduti in Svizzera attraverso una ditta del Sopraceneri. Uno dei dipendenti dell’azienda era alla guida dell’auto carica di scatole di panettoni.
I dolci, come accertato dagli operatori dell’Ufficio delle dogane erano solo una parte di un ordine complessivo di 600 panettoni che sarebbero stati importati in seguito. I funzionari hanno sanzionato il conducente dell’auto e poi predisposto lo sdoganamento della merce, nel rispetto delle disposizioni doganali.