(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 12 DIC – Le ceneri di un defunto possono essere deposte in "un luogo sacro" anche comune, come accade per gli ossari. L’importante è che si indichi per ciascuno "i dati anagrafici per non disperdere la memoria". Inoltre, "posto che venga escluso ogni tipo di equivoco panteista, naturalista o nichilista" l’autorità ecclesiastica "può prendere in considerazione e valutare la richiesta da parte di una famiglia di conservare debitamente una minima parte delle ceneri di un loro congiunto in un luogo significativo per la storia del defunto". Lo afferma il Dicastero per la Dottrina della Fede in un documento controfirmato dal Papa. (ANSA).