(ANSA) – CITTA’ DI CASTELLO (PERUGIA), 10 DIC – E’ nato spontaneamente e cresciuto tra i binari "morti" della ex Ferrovia centrale umbra nella zona di Città di Castello ma ora un piccolo abete (un cedro dell’Himalaya secondo un esperto) è stato addobbato di tutto punto a più riprese dai cittadini con palline e cartelli colorati ed è pronto per essere trapiantato in un’area verde pubblica. "Accogliamo l’appello lanciato ormai qualche mese fa da alcuni cittadini e bambini delle scuole elementari" hanno annunciato il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Scolastiche, Letizia Guerri, sollecitati anche via social da diversi tifernati. "Per questo abete che da tempo è stato adottato dalla cittadinanza, addobbato di tutto punto lo scorso Natale e nel periodo pasquale, nato nella massicciata della ferrovia ci impegniamo a fare tutti i passaggi autorizzativi necessari per chiedere di poterlo collocare in un luogo pubblico in cui tutti i bambini della città a partire dalle scuole che contatteremo, potranno prendersene cura" aggiungono. La ferrovia è chiusa dal 2017 per lavori di messa in sicurezza e rilancio, ricorda il Comune di Città di Castello. ”Cresciuto solitario tra i binari – hanno dichiarato in diverse occasioni cittadini e bambini delle scuole cittadine parlando del piccolo albero – spuntando dalla massicciata con tutta la forza del suo grande amore per la vita… e in qualche modo ci rappresenta nel nostro, a volte difficile, cammino della vita. Adesso è la "mascotte" della nostra bella Alta Valle del Tevere”. Da qui l’appello al sindaco affinché salvi l’albero. (ANSA).