Qualità della vita, Como guadagna 16 posizioni ed è 17esima a livello nazionale su 107 province. A dirlo Il Sole 24 Ore che ha pubblicato la 34esima edizione della classifica che fotografa il livello di benessere delle province italiane in base a 90 indicatori.
Il territorio recupera terreno. Nel 2022, infatti, secondo la stessa indagine Como aveva 16 posizioni rispetto al 2021 e si trovava al 33esimo posto. 365 giorni dopo le posizioni perse sono state completamente riguadagnate.
Il piazzamento migliore e quello peggiore di Como
La classifica diffusa oggi evidenzia i due indicatori in cui la provincia consegue il ranking migliore e peggiore. Il primo riguarda il dato sugli infortuni sul lavoro, che vede Como al quinto posto. Mentre il risultato peggiore è relativo al mondo sanitario e in particolare ai medici di medicina generale attivi ogni mille abitanti. Graduatoria che vede la provincia lariana al 102° posto su 107. La media nazionale è, infatti, di 0,71 professionisti ogni mille abitanti ma il Lario si ferma molto prima, a 0,57. Praticamente c’è un medico ogni 2mila residenti.
Le classifiche
Nella graduatoria finale, Como perde 13 posti nell’ambito “ricchezza e consumi” conservando comunque il 18° posto assoluto. Per “giustizia e sicurezza” 12° posto assoluto (4 meno in rispetto allo scorso anno).
Alla voce “ambiente e servizi”, la provincia guadagna 44 posizioni rispetto a 12 mesi fa, passando dall’89° posto al 45esimo. Per le sezioni “affari e lavoro”, raggiunto il 14° posto rispetto al 36° del 2022. All’indicatore “demografia e società” balzo in avanti fino a raggiungere il 24esimo posto mentre per “cultura e tempo libero” la provincia si posiziona circa a metà classifica, rispettivamente 49° posto, uno in meno in un anno. L’indice di sportività colloca la provincia in 38esima posizione, con un ulteriore peggioramento rispetto all’anno precedente.
Como si trova a metà classifica anche nella geografia del verde urbano.
Per quanto riguarda, infine, il benessere climatico il piazzamento è poco invidiabile: 92esimo posto su 107 un valore fortemente influenzato dal dato relativo agli eventi estremi.
Primi e ultimi posti in Italia
La classifica finale vede sul podio Udine, Bologna e Trento. Fanalino di coda tre realtà del sud Italia: Napoli, Caltanissetta e Foggia.
La voce e la percezione dei cittadini nelle interviste raccolte in città.