(ANSA) – TRIESTE, 04 DIC – E’ arrivata all’Università degli Studi di Trieste la stampante a getto di aerosol "Aerosol Jet Printer – AJP", uno strumento innovativo unico (ne esistono solo altri due in Italia) che "offrirà opportunità rivoluzionarie per la Ricerca multidisciplinare di Ateneo", come sottolineano all’Università. La stampante di ultima generazione, acquistata nell’ambito di un consistente programma di investimenti UniTS per il rinnovo della strumentazione scientifica, "attirerà nuove collaborazioni con enti di ricerca italiani ed esteri che non hanno a disposizione uno strumento così avanzato". L’Aerosol Jet Printer può essere utilizzata in applicazioni di chimica, fisica e ingegneria: dallo sviluppo di rivelatori per la fisica nucleare e delle particelle alle applicazioni di fisica medica, dalla chimica e cristallografia all’ingegneria aerospaziale e le comunicazioni satellitari. L’acquisto era stato proposto da docenti e ricercatori dei Dipartimenti di Fisica, di Ingegneria e Architettura e di Scienze Chimiche e Farmaceutiche (DSCF) e ha dato vita al nuovo laboratorio interdipartimentale AJP LAB. Essa consente la stampa di tracce o la creazione di strutture tridimensionali su qualsiasi oggetto utilizzando vari "inchiostri" come metalli, polimeri e composti chimici e biologici: il materiale viene nebulizzato e depositato strato dopo strato grazie a un getto guidato da un gas ad alta velocità. Un sistema che consente la realizzazione di prototipi complessi in tempi notevolmente ridotti rispetto alle metodologie tradizionali. (ANSA).