Il disastro di Annone Brianza, con il crollo del ponte che ha provocato un morto e 4 feriti tra cui 3 bambini, poteva essere evitato. A metterlo nero su bianco è Anas, proprietario della strada: “Dalle prime ricostruzioni dei fatti – spiega l’azienda in una nota – il cantoniere Anas addetto alla sorveglianza del tratto della strada statale 36 al km 41,900 sul quale alle ore 17.20 è ceduto il cavalcavia n. 17 della strada provinciale SP49, già attorno alle ore 14.00, avendo constatato il distacco di alcuni calcinacci dal manufatto, ha disposto immediatamente la loro rimozione e la parzializzazione della SS36 in corrispondenza del cavalcavia. Subito dopo il cantoniere, in presenza della Polizia Stradale, ha contattato gli addetti alla mobilità della Provincia di Lecco, responsabile della viabilità sul cavalcavia, e li ha ripetutamente sollecitati alla immediata chiusura della strada provinciale SP49 nel tratto comprendente il cavalcavia”.