(ANSA) – PORTO RECANATI, 30 NOV – Operazione ad alto impatto oggi all’Hotel di Porto Recatanati (Macerata), il grattacielo privato ‘multietnico’ densamente popolato (500 appartamenti), spesso monitorato dalle forze dell’ordine. L’operazione è stata concordata in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Macerata, presieduto dal sottosegretario Emanuele Prisco, in attuazione delle direttive del ministro Piantedosi, con la specifica finalità di accertare situazioni di illiceità e, in particolare, la presenza di migranti non in regola con le norme sul permesso di soggiorno, di persone destinatarie di provvedimenti emanati dall’autorità giudiziaria, o gravate da provvedimenti di rintraccio, e al contrasto di reati legati agli stupefacenti e contro il patrimonio. Impiegati alcune decine di uomini della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza coadiuvati da reparti di rinforzo provenienti da fuori provincia. Sono state effettuate 14 perquisizioni nei confronti di altrettanti appartamenti. In uno di questi sono stati rinvenuti e sequestrati 53 grammi di hascisc, parte dei quali già divisi in dosi pronte allo spaccio. Nell’abitazione è stato sorpreso un cittadino di origini pakistane denunciato all’autorità giudiziaria per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Altri due cittadini extracomunitari, sono stati trovati in possesso di piccole quantità di sostanza stupefacente e segnalati alla Prefettura. Tra le persone identificate, sono stati rintracciati 5 cittadini extracomunitari irregolari sul territorio nazionale, 4 dei quali, verranno accompagnati presso Centri per il rimpatrio per essere rimpatriati verso i paesi di origine. Al termine delle operazioni sono state identificate 335 persone e sottoposte a controllo 45 autovetture. Il complesso residenziale è spesso al centro delle riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e di varie riunioni tecniche delle forze di polizia, tenuto contro anche della presenza di numerosi pregiudicati. (ANSA).