(ANSA) – MADRID, 27 NOV – La Corte suprema spagnola ha confermato le due principali sentenze di condanna stabilite nel processo per gli attentati di Barcellona e Cambrils di agosto 2017, mentre ne ha rivisto al ribasso una terza: lo si apprende da una nota ufficiale. Per quei fatti, ricorda l’agenzia di stampa Efe, morirono 16 persone e altre 140 rimasero ferite, la maggior parte delle quali investite da un furgone in corsa su un’area pedonale delle cosiddette ‘Ramblas’. Nello specifico, vengono quindi respinti i ricorsi in cassazione contro i 43 anni di carcere inflitti a Mohamed Houli Chemlal e i 36 per Driss Oukabir, entrambi per i reati di appartenenza a gruppo terroristico, fabbricazione e possesso di esplosivi con fini terroristici e di danni e lesioni colpose. Allo stesso tempo, viene invece ridotta da 8 anni a 18 mesi la pena inflitta a Said Ben Iazza: la Corte suprema ha stabilito infatti che quando prestò alla cellula yihadista responsabile degli attentati un veicolo e i propri documenti, lo fece senza certezza delle intenzioni del gruppo. Gli autori materiali degli attentati morirono tutti nelle ore successive a mano della polizia catalana. Chemlal e Oukabir avevano invece collaborato con questa cellula yihadista in precedenza. (ANSA).