(ANSA) – ROMA, 26 NOV – L’assemblea dell’Anm, con un documento approvato all’unanimità dall’assemblea degli iscritti, torna a esprimere "la sua forte preoccupazione per gli attacchi alla giurisdizione da parte di alcuni esponenti di governo in occasione dell’emissione dei primi provvedimenti applicativi della nuova legge in materia di protezione internazionale". E ricorda che i provvedimenti dei giudici "possono essere certamente criticati per il loro contenuto" e ma "non è accettabile che vengano espressi giudizi sulla vita del magistrato che li ha emessi, ricostruendo con indagini mirate il suo passato". L’indipendenza della funzione giurisdizionale è il fondamento di una moderna democrazia liberale" ricorda l’Anm, che in un altro passaggio del documento – frutto di una mediazione che ha reso possibile l’approvazione del documento anche da parte di Magistratura Indipendente – sottolinea la consapevolezza "dell’importanza del tema dell’imparzialità della magistratura", che sarà oggetto del prossimo congresso dell’associazione in programma a maggio a Palermo. Alle altre istituzioni, si legge ancora nel documento, "continueremo a richiedere serietà, equilibrio e continenza al fine di garantire l’indipendenza della funzione giurisdizionale". (ANSA).