(ANSA) – BUENOS AIRES, 21 NOV – Se lo scenario sociale era già teso a causa della crisi economica, il trionfo di Javier Milei, e la prospettiva di una nuova svalutazione del Peso accrescono il rischio di un dicembre caldo, con sindacati e movimenti legati al peronismo di sinistra che si stanno organizzando per le manifestazioni di protesta. "Scenderemo in piazza, convinti di ciò che dovremo affrontare. Lo abbiamo già fatto in altre occasioni. Il popolo ha votato arrabbiato e ha ragione, ma difenderà i propri diritti", ha detto al quotidiano Clarín Juan Carlos Alderete, coordinatore generale della Corrente Classista e Combattiva. Il delegato non esclude un’articolazione tra le organizzazioni raggruppate nella Unión de Trabajadores y trabajadoras de la economía popular (Utep), come il Movimento Evita, Somos barrios de pie e CCC – e l’Unità piquetera, includendo anche la Confederación General del Trabajo de la República Argentina (Cgt). "Siamo in contatto permanente. Sarà un’alleanza molto forte", ha assicurato Alderete. (ANSA).