(ANSA) – ROMA, 15 NOV – Quaranta pazienti sono morti nella giornata di ieri nell’ospedale al Shifa di Gaza: lo rende noto l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari (Ocha),che cita il ministero della Sanità della Striscia. L’Ocha aggiunge che solo uno degli ospedali a Gaza City e nel nord di Gaza è ancora operativo, sia pur a "livello minimo": tutti gli altri hanno cessato le operazioni a causa della mancanza di energia elettrica, farmaci, ossigeno, cibo e acqua, aggravata dai bombardamenti e dai combattimenti nelle loro vicinanze. Si tratta dell’ospedale al Ahli di Gaza City, precisa l’Ufficio dell’Onu per gli Affari umanitari, che ospita oltre 500 pazienti ed è l’unica struttura medica in grado di ricoverare pazienti nel nord della Striscia. "Tuttavia – sottolinea -, anch’esso deve far fronte a crescenti carenze e sfide.(ANSA).