Manca ancora il documento finale atteso per l’inizio di dicembre. Un passaggio necessario a conclusione dell’iter burocratico, ma sembra ormai certo che il nuovo dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Como sarà Giuseppe Bonelli, fino ad ora dirigente delegato.
54 anni già provveditore proprio a Brescia si appresta, dunque, a prendere formalmente incarico in provincia di Como. Andrà a occupare il posto lasciato vacante dal predecessore ed ex ministro dell’Istruzione nel primo governo Conte, Marco Bussetti, andato a sua volta a ricoprire il ruolo di direttore generale dell’ufficio scolastico regionale del Veneto.
Numerose le questioni che approderanno sulla scrivania del nuovo provveditore. A livello locale uno dei temi caldi è la volontà del Comune di Como di razionalizzare le scuole. Sotto esame da tempo capienza e iscrizioni, consumi energetici e lavori di manutenzione negli edifici. Uno studio che, al termine, porterà alla chiusura di alcuni plessi. C’è già una certezza per il prossimo anno scolastico 2024-2025: lo stop alla scuola dell’Infanzia di Ponte Chiasso.
Tra gli altri temi – difficoltà condivise con gli altri territori lombardi ma non solo – quello della carenza degli insegnanti e dell’attrattività del territorio per i supplenti provenienti da fuori regione.