Terzo appuntamento con gli open day di Acinque: dopo le visite guidate alla stazione idroelettrica di San Pietro Sovera, al termovalorizzatore de La Guzza e alla centrale del teleriscaldamento, è la volta dell’impianto di potabilizzazione.
L’appuntamento è fissato per sabato 18 novembre. Le prenotazioni si sono esaurite nell’arco di pochi giorni.
L’infrastruttura combina avanguardia tecnologica e suggestione: è infatti collocata all’interno di una caverna, nascosta alla vista, ad impatto urbanistico zero. È un modello a livello internazionale.
L’impianto tratta 600 litri d’acqua al secondo, prelavata dal lago, al largo della punta di viale Geno. La cosiddetta caverna dell’acqua è la sorgente del capoluogo, cui distribuisce circa 12 milioni di metri cubi l’anno.
“È il fiore all’occhiello del patrimonio industriale del gruppo e della nostra azienda di distribuzione, che proprio nei giorni scorsi ha conseguito importanti riconoscimenti da Arera in forza dei risultati raggiunti in termini di continuità e qualità della prestazione – ha sottolineato l’amministratore delegato del gruppo, Stefano Cetti – L’iniziativa impianti aperti ha incontrato il favore delle comunità locali cui abbiamo voluto offrire l’opportunità di conoscere meglio il nostro patrimonio impiantistico”.