Confermata la richiesta dello stato di calamità nel Comasco per il maltempo di luglio. Il ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha firmato il decreto di declaratoria delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito la provincia la scorsa estate. Ne dà notizia l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi.
Il decreto consentirà alle aziende colpite dai danni alle strutture, quindi non assicurabili, di fare formale richiesta di ristoro allo Stato. Nella provincia comasca i danni comprendono la distruzione di colture in campo, lo scoperchiamento dei fabbricati con allagamento di scorte e attrezzature, la rottura di tegole e coperture, compresi i pannelli fotovoltaici, e il danneggiamento delle serre. I danni alle strutture, cui fa riferimento il decreto, sono quantificati in circa 900.000 euro.
“È un passo importante per le nostre imprese agricole fortemente colpite dalla calamità, – commenta Anna Dotti, consigliere regionale di Fratelli d’Italia – che dimostra quanto sia forte e stabile l’interlocuzione tra enti locali, Regione e Ministero”.