(ANSA) – PARIGI, 09 NOV – L’accordo con l’Albania "è rispettoso di tutte le regole comunitarie e del diritto internazionale". "Non è Guantanamo come ha detto qualcuno", ma una soluzione "umanitaria": il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in conferenza stampa a Parigi, ha risposto così a una domanda sull’accordo tra Italia e Tirana per i centri migranti. L’accordo con l’Albania, ha dichiarato Tajani, è stato gestito dai ministeri degli Esteri, dell’Interno, della Giustizia, della Salute sottolineando che "nel testo dell’accordo si dice che solo le navi militari italiane possono arrivare in Albania, non si possono lasciare in Albania i minori, le donne incinte, tutti coloro che presentano rischi. Bisogna rispettare le regole comunitarie". Tra l’altro, ha spiegato il ministro a Parigi, "vedo che la Germania sta facendo una riflessione simile. Non è Guantanamo come ha detto qualcuno. E’ una soluzione umanitaria". Un accordo "tra Paesi che condividono una posizione comune nel Mediterraneo". E ancora: "Non è una soluzione pericolosa. Mi pare, in quanto ex membro delle istituzioni europee, che non ci sono rischi al livello giuridico. Si può non essere d’accordo politicamente ma a livello giuridico è stato fatto tutto nel rispetto delle regole comunitarie", ha concluso. (ANSA).