(ANSA) – VENEZIA, 06 NOV – Il Pm di Venezia Laura Cameli ha affidato una nuova perizia medica sul cuore dell’autista morto. Alberto Rizzotto, morto assieme a 20 passeggeri nell’incidente del pullman avvenuto a Mestre il 3 ottobre scorso. Lo si apprende dai legali dei tre indagati, l’ad della compagnia di trasporto e due funzionari del Comune, che nell’udienza di stamane hanno potuto inserire i propri esperti. In precedenza sul corpo era stata effettuata l’autopsia, ma oltre al medico legale era presente, non essendoci ancora indagati, il solo consulente nominato dalla famiglia dell’uomo. "Si tratta – dice Paola Bosio legale di uno degli indagati – di permettere a tutte le parti di partecipare ad una fase fondamentale in ambito peritale. Non ci aspettiamo grandi risultati ma apprezziamo il fatto che con questo atto la Procura ci permetta di sopperire a quanto non era stato possibile fare prima". Il perito della Procura è la professoressa Cristina Basso, che inizierà l’esame il 28 novembre, con termine ultimo per il deposito della relazione il 10 gennaio 2024. Sono in corso nel frattempo le altre perizie, ovvero quella sul cavalcavia e un tratto di guardrail, per cui è prevista il 9 una nuova indagine in loco, quella sul telefono dell’autista e sulla scatola nera del mezzo Si attende, infine, l’incarico per le perizie sull’autobus messo sotto sequestro dopo l’incidente. (ANSA).