Palaghiaccio federale, nella partita tra Como e Varese per la costruzione del Palazzetto degli sport del ghiaccio con i fondi del Pnrr si è recentemente inserita anche Milano, ma nelle ultime ore il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha rilanciato la candidatura di Varese, escludendo di fatto il capoluogo lariano dai giochi.
Questa mattina il ministro è intervenuto a Palazzo Estense a Varese, al fianco del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, del presidente del Consiglio di Stato del Canton Ticino Norman Gobbi e del sindaco della città Davide Galimberti, nell’incontro su “Il ruolo degli enti locali regionali nel futuro dell’Unione Europea”.
“Se penso alla realtà di Como, penso ad altre cose rispetto al centro federale del ghiaccio. – ha detto Giorgetti, secondo quanto riferisce la stampa locale varesina – Se penso a Milano, penso che abbia un aspetto concorrenziale serio perché la metropoli affascina. Però, – ha continuato – se chi decide dove portare il ghiaccio vuole una madre e un padre li trova qui a Varese, dove il ghiaccio è tradizione e vocazione sportiva territoriale”.
Proprio nei giorni scorsi, su Etv, il sindaco di Como Alessandro Rapinese era tornato sulla delicata questione. “Stiamo aspettando la risposta di Regione Lombardia ma intanto andiamo avanti con la progettazione – aveva detto il primo cittadino – Entro la fine del mese conosceremo il verdetto della Regione e sapremo a chi saranno destinati i fondi”. Quello di oggi, però, sembra già un verdetto annunciato. Un supporto, quello del ministro Giorgetti, varesino, che era già emerso in altre circostanze.
Se i fondi, 26 milioni di euro, non dovessero arrivare a Como, si dovrà tornare a parlare del futuro della piana di Muggiò, che da tempo versa nel degrado e che con il progetto del Palaghiaccio sarebbe oggetto di un’ampia riqualificazione.