(ANSA) – TEL AVIV, 05 NOV – Un ministro israeliano ha evocato oggi la possibilità di sganciare una bomba atomica su Gaza. Ma ha poi ritrattato le parole dopo un’aspra reazione di Benyamin Netanyahu, che lo ha sospeso dall’incarico. In un’intervista il ministro per la tradizione ebraica Amichai Eliahu ha detto che una atomica su Gaza "sarebbe una delle possibilità", anche se ne andasse della vita dei 240 ostaggi israeliani perchè "le guerre hanno un loro prezzo". "Le parole di Eliahu sono oltraggiose e fuori dalla realtà – ha replicato Netanyahu – .Le nostre forze operano sulla base del diritto internazionale, per non colpire innocenti". Eliahu ha allora osservato: "Era solo una metafora". Netanyahu lo ha sospeso "da tutte le sedute del governo, fino a nuovo ordine". Eliahu è un dirigente del partito di estrema destra ‘Potere Ebraico’. Il suo leader Itamar Ben Gvir ha commentato che "è comunque chiaro a tutti – ha aggiunto – che occorre distruggere Hamas e riportare gli ostaggi a casa". (ANSA).