Nel luglio del 2015 aveva sparato alle finestre della casa di Carugo di Alfio Molteni, l’architetto poi ucciso il 14 ottobre dello stesso anno. Aveva patteggiato, per il reato di danneggiamento. Salvatore Crisopulli, 47 anni, si è tolto la vita impiccandosi ieri nella sua casa di Cesano Maderno (provincia di Monza e Brianza).
Il fratello Michele è in carcere con l’accusa di aver partecipato alla gambizzazione che causò la morte di Molteni. Salvatore Crisopulli non avrebbe lasciato alcun messaggio. Il corpo è stato trovato dai carabinieri.
Nella foto, in alto: i fori dei proiettili alla finestra della casa dei Molteni