All’ospedale Sant’Anna controlli gratuiti contro i chili di troppo. Torna anche quest’anno nel presidio di San Fermo della Battaglia l’Obesity Day, iniziativa di informazione e sensibilizzazione su corretti stili di vita, prevenzione del sovrappeso e delle malattie correlate.
Lunedì 10 ottobre, dalle 9 alle 13 (Spazio Eventi, piano -1 rosso) gli specialisti dell’Unità Operativa di Malattie Endocrine e Diabetologia, diretta da Fabrizio Muratori, che è stato appena proclamato presidente nazionale della Società Italiana dell’Obesità, e quelli dell’U.O. di Chirurgia Generale dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù che si occupano di chirurgia bariatrica, di cui è primario Marco Azzola Guicciardi, offriranno alla popolazione test della glicemia, misurazione della pressione arteriosa, quella della massa muscolare, dell’acqua e del grasso corporeo con l’impedenziometro. Per le persone che si sottoporranno agli esami ci sarà la possibilità di un colloquio con i medici sulle diverse terapie dell’obesità. Sul tema dell’eccesso ponderale non bisogna abbassare la guardia: in Italia il 33,9% della popolazione è in sovrappeso e il 9% obeso (dati Istat).
L’iniziativa si avvarrà anche della collaborazione degli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università dell’Insubria – Como. Non serve la prenotazione né l’impegnativa del medico di medicina generale.
L’evento, promosso dall’Italian Obesity Network, quest’anno pone l’accento sull’esercizio fisico. Lo slogan scelto per la campagna 2016 è, infatti, “Obesità: camminare è salute”, ma la prevenzione delle patologie correlate all’eccesso ponderale passa, innanzitutto, per l’adozione di stili di vita sani. “Essi rappresentano il modo più semplice, naturale ed economico per raggiungere e mantenere un buon livello di salute – spiega Fabrizio Muratori, primario dell’Unità Operativa di Malattie Endocrine e Diabetologia -. Non servono requisiti particolari, non c’è limite di età, tutti
possono cercare di modificare un po’ qualche comportamento rispettando e applicando poche e semplici regole”.
Si comincia da una sana alimentazione, evitando cibi e bevande ad alta densità calorica contenenti zuccheri e alcool, limitando il consumo di grassi e consumando tre porzioni al giorno tra frutta e verdura. Inoltre, le scelte alimentari devono essere varie, va consumato pesce 2-3 volte la settimana e fatti almeno 3 pasti al dì (colazione, pranzo, cena). Per quanto riguarda l’acqua, ne va bevuta almeno un litro al giorno, mentre non si devono bere più di due bicchieri di vino.
L’attività fisica è importante per la linea, ma anche per la salute in generale. Praticare un po’ di sport o anche semplicemente camminare o andare in bicicletta ha tra i benefici un miglioramento della funzione respiratoria e dell’apparato cardio-circolatorio. Inoltre, muoversi aiuta a prevenire l’infarto, migliora l’ipertensione arteriosa, previene l’osteoporosi e favorisce il calo di peso. Infine, contiene lo stress e migliora il tono dell’umore.
E’ consigliato pratica attività aerobica almeno tre volte la settimana, impostare un allenamento di
almeno 30 – 45 minuti, spostarsi a piedi o in bicicletta, e salire e scendere le scale a piedi.
I servizi del Sant’Anna
Il Centro per lo Studio, la Diagnosi e la Terapia dell’Obesità dell’Asst Lariana, afferente all’U.O. Malattie Endocrine e Diabetologia, è stato accreditato come Centro per la Cura dell’Obesità dalla Società Italiana dell’Obesità. La struttura, che con questo riconoscimento è entrata a far parte di una rete nazionale costituita da 18 ospedali, si occupa della diagnosi e cura delle patologie della nutrizione e offre supporti dietoterapeutici mirati per tutte le malattie acute o croniche che necessitano di interventi nutrizionali specifici.