Venerdì 30 settembre 2016 dalle 18 fino al termine della manifestazione in piazza Cavour è vietata la sosta, con rimozione forzata, ed è sospesa la circolazione per tutti i veicoli, compresi quelli del servizio pubblico e servizio pubblico di linea, per il montaggio del Podio Firma Hospitality.
Dalle 14 fino al termine della manifestazione lungo viale Puecher è vietata la sosta su entrambi i lati con rimozione forzata, eccetto per i veicoli a servizio della manifestazione. Questi ultimi (solo se di massa complessiva fino a 3,5t) sono autorizzati alla sosta anche nel tratto di viale Puecher tra il Tempio Voltiano e il Monumento ai Caduti.
Sabato 1 ottobre dalle ore 05:00 fino al termine della manifestazione è vietata la sosta, con rimozione forzata, ed è sospesa la circolazione per tutti i veicoli in via Plinio per il montaggio del Totem ritrovo partenza; in via Cairoli, via Fontana, piazza Cavour e piazza Perretta per permettere la sosta di ammiraglie e auto a servizio dell’organizzazione; in via Bianchi Giovini, piazza Roma, via Rodari e piazza Verdi per consentire la sosta dei veicoli della stampa, televisione, ecc.; in Viale Vittorio Veneto (su entrambi i lati) per la sosta dei “Bus squadre” delle società partecipanti; in piazza Camerlata per il montaggio del Totem Km0 della partenza ufficiale.
Inoltre, dalle ore 10.00 durante il passaggio della carovana dei ciclisti è vietata la sosta con rimozione forzata anche degli autorizzati alla ZTL ed è sospesa la circolazione per tutti i veicoli, compresi quelli del servizio pubblico e servizio pubblico di linea, lungo il seguente percorso: piazza Cavour, via Plinio, piazza Duomo, via Vittorio Emanuele II, piazza Medaglie d’Oro, via Giovio, via Cesare Cantù, largo Miglio, piazza Vittoria, via Milano, piazza San Rocco, via Napoleona, piazzale Camerlata. La gara procede poi su via Canturina in direzione Cantù.
Mi fanno ridere i divieti in zone dove lo è già.Mi fa piangere che una città viene messa in ginocchio da una manifestazione sportiva.Mi da fastidio pensare ancora una volta ad una città nelle mani di incapaci.Chi deve lavorare per la michetta sa cosa fare al prossimo voto.
Chi sa a chi ti riferisci con l’espressione: “Chi deve lavorare per la michetta sa cosa fare al prossimo voto”? Io ho un presentimento…
In ogni caso, mi pari il solito italiano che deve criticare sempre e comunque e, già che c’è, buttarla in politica.
Che Paese!!!
La manifestazione sportiva secondo te, dove avrebbero dovuto farla? Sul cocuzzolo della montagna?
E quanto durano quei divieti?
Giorni interi?
Last but not least, una manifestazione di questa importanza richiama gente, turismo, attenzione mediatica: money, money…