“Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione” diceva il Perozzi a proposito del barrista Necchi (Amici Miei, Mario Monicelli, 1975).
Ecco: AD 2016, casca ancora la domanda: cos’è il genio? Cambia il modo, cambia il mondo, cambia il tempo, cambiano i luoghi della condivisione e arriva la comunicazione digitale. Ok, tutto bene.
Ma il satiro, il comico, l’idiota, il saltimbanco, il Bruto (che è arrivato prima di tutti), lo scemo del villaggio son sempre quelli: la salvezza.
Insomma, sono più saggi del Re, sono liberi e sganciati da ogni potere. Il giullare è migliore di noi.
Così venerdì 7 ottobre alle 21 andrà in scena lo spettacolo Lercio Vs Spinoza, un confronto epico tra i due collettivi composti dai satiri (geni) più seguiti in Italia (manca solo l’altro genio: Darwinite)
Si alterneranno e sfideranno – tra attualità e cronaca istantanea – gli autori dei due Siti.
Si confronteranno cercando di dare risposta ai grandi interrogativi dell’esistenza. Grazie al loro sterminato repertorio di immagini, titoli, commenti e naturalmente notizie vere e fasulle (spesso indistinguibili le une dalle altre). Gli autori di Spinoza e Lercio racconteranno il nostro tempo – tra passato, presente e futuro – in uno show (ovviamente) cinico, scorretto e, vivaddio, liberatorio.
BiGLIETTO UNICO: 10 €
Acquisto e Prenotazione biglietti: http://bit.ly/2dyne0k
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA (molto consigliata)