Domani sera alle 18.30 Antonio Caprarica sarà all’Auditorium Mons. Baraggia di Campione d’Italia per raccontare i 90 della Regina Elisabetta II scritti nero su bianco nel suo ultimo libro “Intramontabile Elisabetta” (Sperling & Kupfer, 2016), un ritratto informatissimo e ricco di episodi inediti sulla sovrana più longeva della Gran Bretagna.
Durante l’incontro, organizzato da Fondazione Alessandro Volta in collaborazione con Parolario, Comune di Campione d’Italia e Libreria Feltrinelli di Como, Antonio Caprarica dialogherà con Davide Cantoni, direttore di Etv. L’incontro verrà introdotto da Salvatore Amura, direttore Fondazione Alessandro Volta.
Il libro
Per i detrattori è «Elisabetta la Lunga», la sovrana senza qualità particolari, dotata della sola virtù della longevità. Per la grande maggioranza degli inglesi, e anche per qualche convinto repubblicano, è l’amato e indiscusso simbolo della nazione e della grandezza del Paese. Per i media è un’icona mondiale.
Chi è dunque, e chi è stata, nei novant’anni della sua vita, Elizabeth Alexandra Mary Windsor?
Per rispondere a questa curiosità Antonio Caprarica, che ha avuto più occasioni d’incontrarla, ne ha esplorato la storia a partire dalla nascita nella casa londinese di Bruton Street, il 21 aprile 1926, e dall’infanzia trascorsa a Buckingham Palace insieme ai nonni, dai quali ha ereditato la parsimonia fino alla tirchieria e il maniacale rispetto della forma e dei ranghi che ancora oggi le vengono rimproverati.
Ha seguito Elisabetta nei viaggi giovanili con Filippo e nelle stanze dove, ad appena ventisei anni, ha imparato l’arte di regnare. L’ha osservata nelle occasioni ufficiali e nelle crisi famigliari ricostruite attraverso le indiscrezioni di corte. L’ha raccontata, in un ritratto minuzioso e gustosissimo – completato da un inserto fotografico –, nella solenne cerimonia dell’incoronazione, nella quotidianità delle residenze reali e nelle scorribande in compagnia di cani e cavalli, gli unici esseri ai quali riserva, dicono i maligni, qualche manifestazione d’affetto.
Una biografia che ripercorre le cadute e i trionfi di oltre sessant’anni di regno, indaga sulla magia che circonda la monarchia britannica e narra, al tempo stesso, una stupenda favola d’altri tempi.
Antonio Caprarica
Antonio Caprarica ha accumulato la sua vasta esperienza internazionale in trent’anni di reportage televisivi dall’estero: per la Rai è stato prima inviato di guerra in Afghanistan e Iraq, poi corrispondente da Gerusalemme, Il Cairo, Mosca, Parigi e Londra.
Ha lavorato anche nella carta stampata, come commentatore politico dell’Unità e di Epoca e condirettore di Paese Sera, e in radio, come direttore dei Giornali radio Rai e RadioUno. Per la sua attività ha ricevuto i più prestigiosi premi di giornalismo.
È autore di romanzi, racconti di viaggio e saggi. Tra i suoi titoli di maggior successo, tutti pubblicati da Sperling & Kupfer, “La ragazza dei passi perduti” (2006), “Dio ci salvi dagli inglesi… o no?!” (2006), “C’era una volta in Italia” (2010), “Il romanzo dei Windsor” (2014), “Il romanzo di Londra. Storie, segreti e misfatti di una capitale leggendaria” (2014), “Tanto sesso, siamo inglesi!” (2015).
Ingresso libero
Per informazioni:
Azienda Turistica Corso Italia , 2 – Campione d’Italia tel.004191 640 50 51
Parolario – Segreteria organizzativa Ellecistudio
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