(ANSA) – NORCIA (PERUGIA), 30 OTT – A sette anni dal terremoto di magnitudo 6,5 che colpì Norcia, Cascia, Preci e il centro Italia, la ricostruzione privata oggi in Umbria fa registrare 4.566 domande, di cui 2.915 concesse. L’importo richiesto è di 1,5 miliardi di euro, quello concesso di 831 milioni e quello liquidato di 426 milioni. I dati sono emersi a Norcia dove oggi si ricorda il sisma del 30 ottobre del 2016. I cantieri della ricostruzione privata avviati sono 2.875, di cui 1.625 conclusi. Per la ricostruzione pubblica, le opere programmate sono 349, di cui 327 in corso e 15 concluse. A Norcia, nello specifico, sono state approvate 965 domande di ricostruzione privata, corrispondenti a un valore di circa 315 milioni di euro. In base all’avanzamento dei cantieri sono stati liquidati 152 milioni di euro. I cantieri avviati sono 963, di cui conclusi 579.Nell’intero cratere sismico, nel mese di ottobre, è stata toccata la cifra record di oltre 135 milioni di euro liquidati da Cassa depositi e prestiti alle imprese che lavorano nella ricostruzione privata. Un dato che fa seguito al precedente primato, fatto registrare soltanto nel mese di luglio con 131 milioni. (ANSA).