Cantù vince contro l’Urania Milano e resta al comando della classifica del campionato di serie A2, girone verde. Al PalaLido il punteggio finale è 84-97.
I padroni di casa chiudono in vantaggio il primo quarto con il punteggio di 29-19. I brianzoli dimezzano subito lo svantaggio, Milano resta comunque avanti. La risposta dell’Acqua S.Bernardo è affidata a Nikolic-Young e una tripla del lungo americano vale a Cantù il momentaneo sorpasso. Il primo tempo poi si chiude sul 51 pari.
Cantù apre bene la ripresa e poi allunga fino a un vantaggio massimo di +15. Le squadre vanno all’ultimo riposo sul 66-80 per gli ospiti. L’Urania prova a reagire nel finale, ma Cantù non si fa sorprendere, gestisce il vantaggio fino alla vittoria finale di 84-97.
“Sapevamo di trovare una squadra votata all’attacco e pronta ad accendersi in ogni momento della partita e così è stato – il commento di coach Devis Cagnardi dopo la vittoria contro l’Urania – Il primo tempo è stato simile per entrambe le squadre, 51 pari sembra che le difese non abbiano funzionato e sicuramente noi abbiamo dovuto aggiustare qualcosa. Per noi sul -9 si è acceso Hickey, per loro Potts: due giocatori che hanno fatto canestri molto molto difficili quindi non darei solo colpe alle difese, ma anche meriti ai protagonisti in campo”. “Nel secondo tempo abbiamo aggiustato diverse cose dal punto di vista difensivo – continua il coach di Cantù – Abbiamo cercato, sapendo che la coperta era corta, di concedere alcune cose e togliere altre che fin lì avevano funzionato per i nostri avversari. La differenza è stata lì, perché noi abbiamo continuato a fare la stessa partita dal punto di vista offensivo; ma siamo riusciti a limitare la fluidità di gioco di Milano. Siamo molto soddisfatti di questa vittoria che pesa tantissimo per la classifica e la forza degli avversari, eravamo fuori casa ma abbiamo avuto un pubblico eccezionale, si sono fatti sentire già dal riscaldamento e sembrava quasi di giocare in casa. Li ringraziamo perché sono una chiave per noi e ringrazio i miei giocatori. Tutti hanno dato il loro contributo adesso c’è solo da riposare, perché questo campionato ha un ritmo forsennato e mercoledì giochiamo contro squadra quadrata come Torino e poi sabato viaggiamo già verso Agrigento”.