(ANSA) – TORINO, 28 OTT – Nell’Alessandrino l’Ordine di Malta e la Protezione civile si sono esercitati insieme nella ricerca di persone disperse con l’uso dei droni. L’operazione, battezzata Oculus Caeli, si è svolta a Pontecurone, integrando la capacità di osservazione dall’alto con i droni del nucleo operativo soccorsi speciali del corpo militare dell’Ordine di Malta con la ricerca da terra del comitato della protezione civile della Provincia di Alessandria. L’Ordine di Malta opera con i suoi droni dal 2018 a supporto dell’Esercito e dei comuni in caso di calamità naturale. Inoltre svolge attività di volo per il rilevamento ambientale a favore dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) della Regione Piemonte. Le immagini raccolte dai droni sono state trasmesse in tempo reale al centro operativo comunale di Pontecurone, facilitando il coordinamento delle squadre. "La formazione congiunta – afferma Lorenzo Torielli, presidente del Comitato di coordinamento del volontariato di Protezione Civile – è fondamentale per affrontare meglio le emergenze. E la a sinergia è necessaria per intervenire insieme in caso di calamità naturali e ricerca dispersi". "Ringrazio il corpo militare dell’Ordine di Malta e il coordinamento del volontariato di protezione civile della Provincia di Alessandria – aggiunge il sindaco di Pontecurone, Valentino d’Amico – per avere organizzato questa esercitazione a Pontecurone e avere così testato le capacità della struttura comunale di protezione civile". (ANSA).