Asf risponde a uno dei tanti genitori che segnalano disservizi e ritardi delle corse degli autobus e si giustifica trincerandosi dietro ai lavori in corso sull’autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso. “Siamo dispiaciuti per quanto scrive, – risponde l’azienda al genitore di Uggiate Trevano che ieri aveva segnalato disagi sulla linea C74 Valmorea-Como – ma altresì siamo a ricordare che, purtroppo, i lavori in opera sull’autostrada A9 continuano ad interferire sulla puntualità delle nostre corse, a causa del traffico che si viene a generare sui percorsi alternativi scelti dagli automobilisti. A risentirne sono tutte le corse in transito da Como. Vogliamo rassicurare – scrive infine Asf – che, già dalla scorsa settimana, abbiamo avviato delle azioni di monitoraggio delle corse della C74 e C75, per vedere quali azioni correttive poter mettere in atto”.
Quella di ieri era soltanto l’ultima delle segnalazioni che riguardano la linea C74 e non solo. Corse saltate, affollate o in ritardo, che provocano di conseguenza ingressi in ritardo o al limite dell’orario consentito per gli studenti che frequentano le scuole di Como. I genitori, esasperati per i continui disservizi, hanno costituito un gruppo per dire basta ai disagi subiti.
E intanto, anche la petizione online lanciata su change.org contro Asf, ha raggiunto il primo obiettivo prefissato raggiungendo le 500 firme. I pendolari si rivolgono a Regione Lombardia per chiedere un intervento tempestivo “che riporti i responsabili dell’azienda di trasporti a prendere atto seriamente del problema”, risolvendo questi disservizi diventati ormai “non più sostenibili e tanto meno giustificabili”.