(ANSA) – GORIZIA, 25 OTT – Due cittadini romeni di 23 e 30 anni sono stati stati sottoposti al fermo di indiziato di delitto, per il reato di ricettazione, e denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale, al culmine di un inseguimento stradale, da parte della Polizia di Gorizia, che li aveva intercettati non lontano dal confine con la Slovenia. I due si trovavano in veicoli distinti: un furgone e una berlina, entrambi con targa francese, che procedevano sull’autostrada A34, a poca distanza l’uno dall’altro. Quando la pattuglia della Polstrada ha intimato l’alt al furgone per procedere ad un controllo, il conducente, anziché fermarsi alla prima piazzola di sosta, ha accelerato repentinamente avvertendo con i fari abbaglianti il complice a bordo del veicolo che lo precedeva. Dopo un paio di chilometri, effettuati con manovre molto pericolose nel tentativo di fuggire, l’uomo ha frenato bruscamente e, scendendo dal furgone, ha cercato di raggiungere la Passat che lo attendeva alcuni metri più avanti. I poliziotti sono riusciti comunque a bloccarlo assieme al conducente dell’auto. Nel furgone erano state stipate 29 biciclette, anche elettriche, e attrezzature sportive varie per un valore complessivo di circa 40mila euro. La maggior parte delle biciclette e delle attrezzature sono risultate provento di un furto perpetrato, il giorno precedente, ai danni di una ditta francese con sede a Saint Bonnet. (ANSA).