Da Cernobbio a Leon, in Spagna. Le direttive emerse dalla prima edizione di “ComoLake – Next Generation Innovations”, la Expo conference sui temi del digitale andata in scena a Villa Erba dal 5 al 7 ottobre, sono state portate dal sottosegretario all’Innovazione Alessio Butti sul tavolo del Consiglio informale sulle Telecomunicazioni dell’Unione Europea, presieduto dal ministro spagnolo della Trasformazione digitale Nadia Calvino.
“È stato il primo tavolo internazionale al quale ho avuto modo di presentare la visione dell’Italia sulla trasformazione digitale”, ha detto Butti di ritorno dalla missione in Spagna.
“Per garantire che le tecnologie emergenti rispettino i diritti digitali, – ha spiegato il sottosegretario – la legislazione e le iniziative politiche, come la Dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali, dovrebbero essere implementate con un approccio umanocentrico”.
Per quanto riguarda la strategia per il Decennio Digitale, il Governo italiano intende raggiungere quattro obiettivi fondamentali. Il primo riguarda le Competenze Digitali. “L’ambizione – ha detto Butti – è quella di colmare il divario con la media europea e, di conseguenza, l’Italia ha lanciato un piano operativo focalizzato sull’istruzione, la forza lavoro, le competenze tecnologiche specialistiche e l’inclusione sociale. L’obiettivo è raggiungere il 74,6% degli individui con competenze digitali di base entro il 2030.” Il secondo obiettivo è relativo alle infrastrutture digitali: “Il Paese punta a una connettività avanzata con progetti significativi che coprano aree bianche, grigie e nere”. Il terzo guarda alla trasformazione digitale delle imprese: “Dando particolare attenzione ai Big Data e all’intelligenza artificiale, l’Italia mira a rafforzare l’ecosistema aziendale, promuovendo l’adozione di tecnologie avanzate e rafforzando i legami con le istituzioni di ricerca”. L’ultimo obiettivo della strategia per il Decennio Digitale è quello dei Servizi Pubblici Digitali. Si tratta di rinnovare profondamente i servizi offerti ai cittadini e alle imprese.
“Questa trasformazione, – ha concluso Butti – se realizzata con successo, garantirà che ogni cittadino percepisca il valore tangibile della digitalizzazione”.