(ANSA) – NEW YORK, 12 OTT – I militanti di Hamas era muniti di mappe dettagliate di città e basi militari che volevo colpire quando sono entrati in Israele per attaccare. I documenti scritti in arabo sono stati recuperati dai luoghi dell’attacco e sono ora all’esame delle autorità israeliane. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che le carte indicano che fin dall’inizio nel mirino non c’erano solo le installazioni militari ma anche i civili. I documenti offrono inoltre la possibilità di valutare le informazioni di intelligence in possesso di Hamas e il grado di pianificazione dell’attacco. (ANSA).