(ANSA) – FIRENZE, 12 OTT – Rapina violenta in strada a Firenze per un uomo di 91 anni, Giampaolo Matteuzzi, oggi pensionato ma in gioventù campione di rilievo dell’atletica leggera. Una rapina cruenta tra i passanti, "ma nessuno mi ha aiutato", dice Matteuzzi che da velocista si misurava sulle distanze corte e nel 1954 fu campione italiano nella staffetta 4X100. L’azione feroce del ladro è stata immortalata dalle immagini di una telecamera di sicurezza di un hotel: si vede Matteuzzi rapinato dell’orologio in pieno giorno in via Orti Oricellari, colpito con schiaffi e pugni senza pietà in strada, tra la gente che però non muove un dito per soccorrerlo. Matteuzzi comunque ha reagito, si è difeso, colpendo il malvivente più volte con una busta. Nessun passante né i negozianti della zona sono intervenuti in suo aiuto; nell’area dove si è consumata la rapina, situata tra la stazione Fs di Santa Maria Novella e le Cascine, molti esercizi commerciali sono condotti da stranieri come straniero era il rapinatore. Il vide ritrae anche due passanti che assistono alla scena spaventati e sgomenti. "C’era gente per strada ma nessuno mi ha aiutato", ha detto amaramente Matteuzzi. Un’indifferenza e anche una paura che ha favorito la fuga dell’aggressore che si è allontanato verso le Cascine col bottino, "un orologio dono della famiglia Agnelli per miei 30 anni da dirigente alla Fiat", ha ricordato l’anziano. Poi la squadra mobile di Firenze è riuscita a ritrovare il manufatto ad Arezzo tre giorni dopo la rapina, che c’è stata il 6 ottobre. Le indagini proseguono per arrestare il colpevole. Ha avuto indietro l’orologio ma una cosa ancora turba Matteuzzi: "Non riesco a rassegnarmi all’idea che Firenze sia cambiata. Colpisce l’indifferenza della gente" dice ripetendo "nessuno è intervenuto". (ANSA).