I canguri hanno lasciato l’Isola dei Cipressi dopo oltre 30 anni. Gli esemplari di wallaby presenti sul lago di Pusiano, 14 complessivamente, sono stati catturati questa mattina e trasportati in Toscana, in provincia di Grosseto.
Al termine di una battaglia giudiziaria che si trascina dal 2014, i carabinieri forestali sono intervenuti ieri per prelevare i marsupiali. L’operazione è stata completata oggi. Sull’Isola dei Cipressi ha lavorato una ventina di persone tra carabinieri forestali e addetti di una ditta specializzata incaricata della cattura.
La cattura, secondo le prime informazioni è stata completata rapidamente e senza particolari difficoltà grazie alle reti e alle trappole posizionate ieri. I 14 esemplari presenti sono stati sistemati in apposite gabbie per il trasporto in Toscana, a Semproniano.
“Questa telenovela infinita si dovrebbe davvero concludere purtroppo – ha detto ieri Gerolamo Gavazzi, presidente della fondazione proprietaria dell’isola – Abbiamo tentato tutte le strade possibili, non ci sono altre carte da giocare”.
I marsupiali del lago di Pusiano sono stati confiscati al termine di una lunga battaglia legale. “I wallaby sono animali dolcissimi, ma in Italia sono inseriti nella lista degli animali pericolosi – ha spiegato Gavazzi – In base a una legge del 1994 un privato non può avere animali considerati pericolosi e i canguri devono dunque essere trasferiti”.
Terminata l’operazione di cattura, i carabinieri forestali hanno lasciato l’isola dei Cipressi con tutti i canguri. I wallaby erano una presenza fissa ormai dal 1991 sul lago di Pusiano.