(ANSA) – OLBIA, 09 OTT – Avevano parcheggiato il loro van sullo sterrato adiacente la spiaggia di Marina Maria, sul litorale di Olbia, nello stallo riservato alle persone con disabilità, regolarmente segnalato anche se nascosto da un cartellone pubblicitario, ed avevano esposto sul parabrezza lo specifico contrassegno. Ma al loro ritorno, dopo una giornata di mare, hanno trovato la multa. "L’ennesima", denunciano Giovanni e Andrea Lombardi, due fratelli originari della Toscana che da anni hanno scelto di vivere in Gallura. Andrea ha problemi di mobilità e segue sempre Giovanni in ogni sua attività all’aria aperta, comprese le gite al mare. "Non è la prima volta che mi capita qui a Marina Maria – racconta Giovanni all’ANSA – è successo anche l’anno scorso. E quando ho chiesto chiarimenti mi era stato risposto che non si poteva togliere la sanzione e che avrei dovuto avviare tutte le procedure per un un ricorso". "Mio fratello – chiarisce il congiunto – ha diritto ad arrivare alla spiaggia come tutti gli altri, c’è un cartello che lo consente e che autorizza il parcheggio, non posso più accettare queste leggerezze. Mi viene quasi il dubbio che gli agenti della polizia locale non controllino il tagliando ma scrivano il verbale sapendo che molti fanno come me: pagano solo per evitare le vie legali di un ricorso". (ANSA).