Parte oggi la mobilitazione del Partito Democratico della provincia di Como per supportare con una raccolta firme, avviata nei mesi scorsi, la rapida approvazione anche in Italia della proposta di legge unitaria sul salario minimo, che riprenderà la discussione in aula alla Camera il prossimo 17 ottobre.
“Il Partito democratico assieme alle altre forze di opposizione – commenta la neo segretaria del PD comasco Carla Gaiani – ha presentato in Parlamento una proposta di legge unitaria che prevede che nessun lavoratore possa ricevere una retribuzione oraria inferiore a 9 euro all’ora. A supporto di questa importante iniziativa legislativa il PD comasco sarà presente nelle prossime settimane nelle piazze della provincia con banchetti, gazebo e punti di raccolta per consentire a tutti i cittadini di sostenere, con la propria firma, la petizione per una rapida approvazione della legge sul salario minimo”.
E’ possibile aderire alla petizione anche on line sul sito www.salariominimosubito.it.
Le stime comunicate dal Pd e riferite alla provincia di Como parlano di circa 20mila persone, dipendenti del settore privato, che ricevono una retribuzione oraria inferiore ai 9 euro lordi e che quindi risulterebbero interessate dalla misura del salario minimo. “Crediamo – conclude Gaiani – sia importante introdurre il salario minimo anche in Italia, è una misura di dignità del lavoro”.
La mobilitazione durerà fino a domenica 22 ottobre.