(ANSA) – NUORO, 05 OTT – Una scritta minatoria in lingua sarda è comparsa ieri a Lula, nel Nuorese, sul muro del vecchio cimitero, dietro la caserma dei carabinieri, ma è subito stata cancellata. A terra accanto alla scritta, un teschio di un animale per rendere il messaggio ancora più inquietante: "Morte a su sinnicu e ad Et" ("morte al sindaco e a Et"). Il sito di Sos Enattos a Lula è, infatti, candidato per l’Italia a ospitare all’Einstein Telescope, l’osservatorio astronomico delle onde gravitazionali europeo. La notizia, pubblicata dall’Unione Sarda, ha scosso il paese già sotto choc per l’omicidio dell’operaio 42enne Nico Piras, raggiunto da due colpi di pistola nella notte tra domenica e lunedì scorsi quando si concludeva la manifestazione Cortes Apertas. Il clima in paese è pesante e c’è una persona che potrebbe avere avuto un ruolo nel delitto e che ora è irreperibile: si tratta di un giovane che attualmente ha fatto perdere le proprie tracce ma che finora non risulta ricercato ufficialmente perché non è destinatario di alcun provvedimento. Nel frattempo i carabinieri della Compagnia di Bitti, coordinati dal Pm di Nuoro Ireno Satta, continuano a scavare nel passato della vittima sotto processo, insieme alla moglie, per il delitto del fratello Angelo Maria, ucciso nelle campagne di Lula il 25 gennaio 2015 per questioni di eredità. Il funerale si svolgerà sabato mentre l’autopsia al cimitero comunale di Nuoro sarà eseguita domani dal medico legale Matteo Nioi. La situazione di Lula è stata portata anche all’attenzione del Comitato per l’ordine e la sicurezza che si è riunito ieri a Nuoro. Il prefetto Giancarlo Dionisi ha telefonato al sindaco Mario Calia per assicurargli la massima attenzione e il rafforzamento delle forze di polizia. (ANSA).