– EREVAN, 03 OTT – Il Parlamento armeno ha ratificato lo Statuto di Roma della Corte penale internazionale (Cpi). La decisione è stata presa dopo un breve dibattito su questo progetto che ha suscitato le ire di Mosca, tradizionale alleato di Erevan, con cui le relazioni sono diventate notevolmente tese. I rappresentanti eletti hanno votato a favore della ratifica con 60 voti favorevoli e 22 contrari. La Russia non vede di buon occhio l’adesione visto che in primavera la Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto contro il presidente Vladimir Putin.