Alla vigilia del Giro di Lombardia 2023 il Museo del Ciclismo del Ghisallo ospita la cerimonia del Premio Vincenzo Torriani. Un riconoscimento che viene consegnato nel nome dello storico patron delle più importanti corse ciclistiche del nostro Paese, scomparso a Milano nel 1996 all’età di 78 anni. L’evento è alla sue 25esima edizione. Appuntamento fissato per venerdì 6 ottobre alle 11.30.
Una iniziativa che ha preso il via nel 1998, dalla volontà dell’allora direttore della Gazzetta dello Sport Candido Cannavò, dei figli Gianni, Marco e Milly e di Aldo De Martino, presidente dell’Associazione “Emilio De Martino”. Dedicato a ” Chi ama il ciclismo e lo fa vivere” ogni anno il Premio Torriani celebra l’opera di personaggi impegnati nella tutela e nella promozione dei valori dello sport del pedale: campioni, imprenditori, organizzatori, dirigenti, giornalisti e personaggi del mondo del ciclismo.
Dal 2008 oltre ai tre premiati con le statue in bronzo su marmo di Carrara , raffiguranti un corridore in salita (opera dello scultore Domenico Greco) viene assegnato un premio speciale “Cuore d’Argento” da parte dell’Associazione Aldo e Emilio De Martino.
I riconoscimenti di questa speciale edizione andranno a Moreno Argentin, campione del mondo nel 1986 e vincitore di classiche, Pier Bergonzi, vicedirettore della Gazzetta dello Sport e a Giancarlo Brocci, Fondatore e ideatore de “L’Eroica”.
Il “Cuore d’Argento” va a Italo Zilioli, corridore protagonista degli anni ’60 e ’70.