(ANSA) – SAN PAOLO, 24 SET – Ha raggiunto cifre record il flusso dei profughi nella giungla del Darien, una delle rotte migratorie più pericolose al mondo, tra Colombia e Panama: 5mila ettari di inferno tra serpenti, scorpioni e trafficanti per raggiungere gli Stati Uniti, passando dal Messico. Secondo un documento diffuso dall’International Rescue Committee (Irc) , nei primi otto mesi dell’anno sono già 350mila le persone che si sono addentrate nella foresta, rispetto alle 250mila dell’intero 2022. A fronte della pressione migratoria in crescita, l’Irc lancia un’allerta sulle necessità umanitarie in Messico, dove scarseggiano cibo, acqua e servizi sanitari. (ANSA).