(ANSA) – PAVIA, 20 SET – Dall’alba di oggi è in un corso un’operazione di polizia per sgomberare il presidio delle associazioni animaliste a Zinasco (Pavia), nel Pavese, al rifugio "Progetto Cuori Liberi". Da diversi giorni gli attivisti vigilano sulla struttura per evitare l’abbattimento di una decina di maiali disposto da Ats Pavia per limitare la diffusione della peste suina. Sul posto sono arrivate una decina di camionette della polizia, con equipaggi antisommossa. Durante una carica tre animalisti sono rimasti lievemente feriti e medicati sul posto dal personale del 118. L’azione della polizia è ancora in corso. L’intervento è stato deciso dopo che l’ordinanza di abbattimento dei suini, disposta dall’Ats, è stata confermata, essendo venuta meno la sospensiva. Sino ad oggi in provincia di Pavia sono stati abbattuti più di 33mila maiali, da metà agosto ad oggi, in seguito alla scoperta di otto focolai di peste suina. Gli attivisti, ha spiegato in un comunicato la Rete dei Santuari di animali liberi in Italia di cui fanno parte, sono "stati portati via di peso dalle forze dell’ordine, molti sono stati picchiati con tirapugni e manganelli, alcuni fatti salire sulle camionette della celere e portati via senza rispettare i protocolli di sicurezza e sanificazione "Nonostante oggi siamo stati sconfitti, continueremo a lottare per difendere i rifugi e l’idea che essi rappresentano: un’alternativa di convivenza rispetto a un sistema che uccide per profitto" hanno assicurato. Undici associazioni animaliste da Enpa a Lav – ha scritto una lettera per chiedere alle autorità di non dare esecuzione all’ordinanza di abbattimento prima dell’esito dell’udienza del TAR Lombardia fissata per esprimersi sul ricorso contro l’uccisione dei suini, presentato da Progetto Cuori Liberi con il supporto di LAV, Vitadacani e LNDC Animal Protection. (ANSA).