(ANSA) – NEW YORK, 19 SET – "Il mondo è cambiato, le nostre istituzioni no. È giunto il momento di rinnovare le istituzioni multilaterali basate sulle realtà economiche e politiche del 21mo secolo, ancorate ai principi della Carta Onu e al diritto internazionale. Ciò significa riformare il Consiglio di Sicurezza, ridisegnare l’architettura finanziaria internazionale". Lo ha detto il segretario generale Onu Antonio Guterres aprendo i lavori della 78esima Assemblea Generale. "L’alternativa alla riforma non è lo status quo – ha aggiunto – è un’ulteriore frammentazione. È riforma o rottura". Guterres ha poi sottolineato che "non possiamo affrontare efficacemente i problemi se le istituzioni non riflettono il mondo così com’è. Invece di risolvere i problemi, rischiano di diventare parte del problema". "E, in effetti, le divisioni si stanno approfondendo, divisione tra potenze economiche e militari, tra Nord e Sud, Est e Ovest", ha continuato, sottolineando che "ci stiamo avvicinando sempre più a una Grande Frattura nei sistemi economici e finanziari e nelle relazioni commerciali, una frattura che minaccia un’unica Internet aperta, con strategie divergenti su tecnologia e intelligenza artificiale, e quadri di sicurezza potenzialmente in conflitto". Il segretario generale ha detto poi: "Non ho illusioni. Le riforme sono una questione di potere. So che ci sono molti interessi e programmi contrastanti". In apertura dell’Assemblea Generale, Guterres ha esortato a un "compromesso globale". "La democrazia è in pericolo, l’autoritarismo è in marcia, Le disuguaglianze crescono. E l’incitamento all’odio è in aumento", ha osservato. "Come ho detto al G20, è tempo di un compromesso globale", ha aggiunto, nel ricordare che "la politica è compromesso, la diplomazia è compromesso, una leadership efficace è compromesso. I leader hanno la responsabilità di raggiungere un compromesso nella costruzione di un futuro di pace e prosperità per il nostro bene", ha affermato. (ANSA).