(ANSA) – ROMA, 15 SET – I membri della Duma di Stato russa e del Consiglio della Federazione hanno proposto di bloccare WhatsApp probabilmente come parte della più ampia iniziativa del Cremlino per stabilire un controllo centrale sullo spazio informativo russo. Lo riferisce il think tank statunitense Isw (Institute fo the study of war). La società madre di Facebook, Meta, ha annunciato il 13 settembre che WhatsApp ha lanciato una funzionalità di canale in oltre 150 paesi, probabilmente inclusa la Russia, che funzionerà in modo simile ai canali Telegram. La Russia ha designato Meta come organizzazione estremista nel marzo 2022 e ha vietato i suoi servizi Facebook e Instagram in Russia. Il capo del Comitato per la difesa e la sicurezza del Consiglio della Federazione, Viktor Bondarev, il capo del Comitato per la politica dell’informazione della Duma di Stato, Alexander Khinshtein, e il deputato della Duma di Stato, Anton Gorelkin, hanno affermato che la Russia dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di bloccare WhatsApp in Russia se lancia canali in lingua russa. Il censore statale dei media russo Roskomnadzor ha riferito che la Russia potrebbe bloccare WhatsApp se diffondesse informazioni vietate. (ANSA).