– BAMAKO, 08 SET – Un accampamento dell’esercito maliano è stato preso di mira da un attacco suicida a Gao, all’indomani dei due attacchi imputati ai jihadisti che hanno ucciso almeno 49 civili e 15 soldati nel nord del paese, affermano le fonti militari. In un breve messaggio sui social media l’esercito ha parlato di un attacco "complesso" nella zona dell’aeroporto, intendendo che è stato realizzato con l’impiego di diversi mezzi, limitandosi a segnalare che "la risposta e la valutazione (erano) in corso". Sessantaquattro persone, tra cui 49 civili e 15 soldati, sono state uccise in due attacchi "terroristici" rivendicati da un gruppo affiliato ad al Qaeda che hanno preso di mira una nave passeggeri e una base dell’esercito nel nord del Mali. Lo ha reso noto il governo. I due attacchi separati hanno preso di mira "la nave Timbuktu" sul fiume Niger e "la postazione dell’esercito" a Bamba, nella regione di Gao, con un "bilancio provvisorio di 49 civili e 15 soldati uccisi", secondo una dichiarazione del governo che però non ha specificato quante persone sono morte sulla nave e nel campo.