Ad Alzate Brianza il santuario della Beata Vergine di Rogoredo avrà un nuovo organo a canne.
Ad annunciarlo ieri sera, al termine della solenne messa vigiliare della Natività della Beata Vergine Maria, è stato il parroco, don Lodovico Colombo, che dal 2008 guida la comunità pastorale che riunisce Alzate Brianza, Anzano del Parco, Alserio e Fabbrica Durini.
La Bcc Brianza e Laghi, in occasione del 70esimo di fondazione e della festa mariana, ha deciso di donare l’organo che rappresenta una novità assoluta per il santuario mariano alzatese: per la prima volta sarà un organo a canne.
Le canne saranno posizionate lungo le aperture laterali, i piccoli affacci superiori al santuario, che costellano il perimetro dell’edificio religioso. L’organo invece sarà posizionato dietro all’altare maggiore, come ora.
Per l’occasione ieri sera alla messa di Offerta del Cero che apre la Festa Secolare di Settembre erano presenti il commissario prefettizio, Domenico Roncagli, alla guida del paese, e tutti gli amministratori locali che si sono avvicendati negli ultimi quarant’anni. Esattamente quattro decenni fa l’ingegner Giovanni Pontiggia, presidente della Bcc Brianza e Laghi e allora sindaco del paese, introdusse, in accordo col compianto parroco, don Livio Galbusera, la tradizione della consegna del cero alla Madonna, atto di affidamento di tutto il paese alla Madonna di Rogoredo. Una cerimonia che ha tagliato ieri sera il traguardo dei quattro decenni.
“Abbiamo voluto fortemente questo dono al santuario – ha commentato il presidente Pontiggia – Questo nuovo organo darà slancio al santuario e renderà ancora più belle e sentite le celebrazioni che si tengono in questo edificio sacro”.